Sito inserito nella Directory Blog Italiani e di Aspide. Sito associato ad Autostima: Bruno Editore (Ebook Free)

I miei Blog Poesie Massime I♥ Parte II♥ Parte III♥ Parte IV♥ Parte V♥ Parte VI♥ Parte VII♥ Parte

Raccolta di massime e citazioni, scritte da gente famosissima, famosa, meno famosa, e da sconosciuti come il sottoscritto.

martedì 25 novembre 2008

901. Non crederò mai che Dio giochi a dadi con il mondo. (Albert Einstein)



902. Ogni uomo è un omnibus in cui viaggiano i suoi antenati. (Oliver Wendell Holmes)



903. Se non hai tutto quel che vuoi, pensa alle cose che non vuoi e che non hai. (Anonimo)



904. Il più lungo viaggio è il viaggio alla ricerca di noi stessi. (Dag hammarskjold)



905. La prova dell’educazione è riuscire a sopportare
con garbo la maleducazione. (Anonimo)



906. Tutti gli inverni mi domando perché mai uno abiti in campagna,
e tutte le primavere capisco perché. (P. P.)



907. Se Eva non avesse mangiato la mela, non ci sarebbero
stati né sarti, né spogliarelliste. (Viktor G.)



908. Chi si dà troppe arie, ogni tanto dovrebbe pensare
che lui non è altro che una scimmia evoluta. (Viktor G.)



909. Chi abbia conosciuto un periodo di felicità, invece di ritenersi
pago e privilegiato si considera defraudato d’un diritto
quando viene a cessare. (Alessandro Morandotti)



910. Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità.
A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell’animo nostro. (Epicuro)



911. Tutti vogliono essere felici: ma in che consiste la felicità di una vita?
Questo è un punto su cui nessuno vede chiaro. (Seneca)



912. Merita il potere soltanto colui che ogni giorno lo giustifica. (Dag Hammarskjold)



913. Il seccatore è colui che parla sempre di sé...
quando tu vorresti parlare solo di te. (Viktor G.)



914. Il prudente è colui che guarda in entrambi i sensi
prima di attraversare una strada a senso unico. (Viktor G.)



915. Adamo ed Eva sono quelli che hanno inventato il sesso: quiqui
buon per noi che non vogliono essere pagati i diritti d’autore. (Viktor G.)



916. Molti uomini che perdono i capelli,
ad una certa età, se li sarebbero strappati
da soli per la disperazione. (Viktor G.)



917. La speranza è il sogno dell’uomo quando è sveglio. (Aristotele)



918. Un forte raffreddore non sarebbe tanto fastidioso
se non fosse per i consigli degli amici e dei familiari
che sostengono che il raffreddore non è fastidioso. (Viktor G.)



919. Certuni non sono soddisfatti fino a quando non riescono
a scoprire dove si sono presi il raffreddore. (J. A. S.)



920. Per curare un raffreddore ci vuole una settimana,
ma senza cura bastano sette giorni. (T. G.)



921. Per essere obbiettivi riguardo al sesso bisogna essere maturi ed esperti.
Purtroppo, quando lo si diventa, la cosa in genere non interessa più. (J. J.)



922. Come è vero che in ogni amico c’è un nemico che sonnecchia,
così ci potrebbe essere un amico che sonnecchia in ogni nemico.(Viktor G.)



923. Quando un uomo trova la sua compagna, la società ha inizio. (R. W. E.)



924. La farfalla è al secondo posto fra le belle cose con le ali:
Al primo c’è il denaro. (O. C. C.)



925. I nemici non sono quelli che ci odiano, ma quelli che noi odiamo. (Dagobert Runes)



926. Dio crea di nuovo il mondo ad ogni momento. (Jan Van Ruysbroeck)



927. Nel paese dell’utopia, quando si apre il rubinetto
della doccia si disinnesta automaticamente
il telefono e il campanello di casa. (O. C. P.)



928. Un rimedio contro l’obesità potrebbe essere quello
di costruire i frigoriferi con i reparti dove attingiamo di più,
nei piani più bassi e chiusi a chiave a doppia mandata. (Viktor G.)



929. Le vacanze sono un modo per rendere esausto uno stanco. (A. H. G.)



930. Se non pensi al futuro, non ne avrai mai uno. (John Galsworthy)



931. Parte del tempo ce lo strappano di mano,
parte ce lo sottraggono con delicatezza,
e parte scivola via senza che ce ne accorgiamo. (Seneca)



932. Non è esatto dire che sbagliamo perché è difficile vedere la verità:
La vediamo subito. Sbagliamo perché è più comodo. (Alexander Solgenicyn)



933. L’arma più potente della terra è l’animo umano in fiamme. (Ferdinand Folch)



934. Fu quando si congratulò con sé stesso per il suo angelico
comportamento che Lucifero divenne lo strumento del male. (Dag Hammarskjold)



935. Quando si ha molto da mettere in una giornata,
questa ha cento tasche. (Friedrich Nietzsche)



936. Il lavoro ci salvaguarda da tre grandi mali: la noia, il vizio, la povertà. (Voltaire)



937. L’uomo non può concepire una felicità nel tempo. (Eugenio Montale)



938. Con l’audacia si può intraprendere qualunque cosa,
ma non fare qualunque cosa. (Napoleone)



939. Sposare una ragazza senza averla prima…”praticata,”
è come acquistare una casa panoramica
in un giorno di nebbia. (Viktor G.)



940. E’ solo per le cose che non ci stanno a cuore
che possiamo esprimere un’opinione veramente
disinteressata, ed è senza dubbio per questo che
un’opinione disinteressata di solito non ha alcun valore. (Oscar Wilde)



941. L’intensità del piacere che ci dà un oggetto
non sta nell’oggetto, ma in noi stessi. (Louis de Robert)



942. I nostri ricordi sono come le schede di un archivio
che vengono consultate e poi lasciate in disordine
da impulsi che sfuggono al nostro controllo. (Ciril Connolly)



943. Se ami la vita, la vita ricambia il tuo amore. (Artur Rubinstein)



944. Il pettegolezzo, a differenza dell’acqua di un fiume,
corre in tutte e due le direzioni. (Michael Korda Power)



945. Nel mondo c’è quando basta per l’uomo, ma non per la sua avidità. (M. K. Gandhi)



946. Tutto è già stato pensato, ma il difficile sta nel pensarlo di nuovo. (Goethe)



947. Forse è per l’inquinamento sempre crescente nelle nostre città,
che i giovani si baciano in mezzo alla strada come se fossero
soli. In realtà non si stanno baciando, ma si stanno facendo
la respirazione bocca a bocca. (Viktor G.)



948. L’uomo che pensa fa paura ai potenti,
perché nessuna forma di dittatura può attecchire
là dove c’è un popolo che sa giudicare e scegliere. (Tradizione Giovane)



949. Quando un uomo fa la conoscenza di una donna che lo attrae
è come se all’improvviso gli spuntasse un fiore all’occhiello. (Louse de Vilmorin)



950. Chi crede che dove c’è fumo c’è fuoco, non ha mai cercato
di cucinare su un fornello a carbonella. (Changing Times)



951. Le mie figlie vorrebbero andarsene via di casa,
ma ogni volta che stanno per aprire la porta,
squilla il telefono che le tiene bloccate per ore. (Viktor G.)



952. Se sopravvivi a un degno avversario, ti accorgi di sentirne la mancanza. (Bismark)



953. Un tempo si poteva spiegare ad un ragazzino come nascevano
i bambini senza imbarcarsi in una discussione. (T. L.)



954. Non guardare mai ai tuoi piedi per esaminare il terreno
prima di muovere il prossimo passo: solo chi mantiene gli occhi
fissi al lontano orizzonte troverà la sua vera strada. (Dag Hammarskjold)



955. La mano non è mai forte se manca il cuore. (Jules Barbey d’Aurevilly)



956. Se è vero che il sole irradia tanta energia, come mai diventiamo
così pigri quando ci crogioliamo sotto i suoi raggi? (B. V.)



957. Il migliore ottiene le parti migliori,
come chi ha le parti migliori diventa il migliore. (Viktor G.)



958. L’educazione impartita alle donne è deplorevole,
ed è questo il grande delitto di cui sono colpevoli
gli uomini nei loro confronti. (George Sand)



959. Su una tovaglia candida anche la più piccola macchiolina
dà noia all’occhio. Alle grandi altitudini, un momento di
autocompiacenza può significare la morte. (Dag Hammarskjold)



960. Cerchiamo di restare giovani e vibranti fino alla vecchiaia,
e d’immaginare fino alle soglie della morte che la vita
per noi sta ancora incominciando. (George Sand)



961. Si tende ad attribuire il successo di un altro soltanto alla fortuna.
La fortuna di un uomo è più facile da vedere del suo coraggio. (André Birabeau)



962. Un uomo può essere considerato un saggio, se ricerca la saggezza,
ma se crede d’averla trovata è uno schiocco. (Proverbio Iraniano)



963. La cosa di cui il mondo ha più bisogno è fame di futuro.
Il senso del futuro è alla base d’ogni buona politica. Senza,
non possiamo dire al mondo nulla di saggio o di onesto. (V. P. Snow)



964. La morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un approdo al porto. (Plutarco)



965. La sola vera dignità è quella non diminuita dall’indifferenza altrui. (Dag Hammarskjold)



966. Quando una persona di pochi mezzi mette via un po’ di soldi,
li deposita in banca. Così che quando un ricco uomo d’affari
ha bisogno di denaro può farselo prestare senza difficoltà. (L. H.)



967. E’ un errore guardare troppo avanti. Nella catena del destino
ci si può occupare soltanto di un anello per volta. (Winston Churchill)



968. Guardatevi dal conversatore che aggiunge ”in altre parole.”
Non fa altro che ricominciare da capo. (Robert Morley)



969. Quando l’occhio guarda con indifferenza, prende fotografie,
quando s’interessa gira un film. (Malcom de Chazal)



970. Non ci può essere che una via di salvezza per chi è già stato sulle barricate:
manifestare ancora una volta la sua volontà. (George Sand)



971. La pittura è l’arte di proteggere dalle intemperie superfici piatte
e di esporle ai critici. (Ambroge Bierce)



972. Una menzogna riuscita è doppiamente menzogna,
l’errore che dev’essere corretto è un fardello
più gravoso della verità. (Dag Hammarskjold)



973. Il genio è soltanto la capacità di compiere continui sforzi.
Un piccolo sforzo in più e quel che sembrava un completo
fallimento può trasformarsi in un grande successo. Il solo
fallimento è non ritentare. Non c’è sconfitta se non quella
che viene dal nostro intimo, non c’è barriera insormontabile
se non la nostra debolezza di propositi. (Richard Page)



974. La vecchiaia non è poi tanto brutta, tenuto conto dell’alternativa. (Maurice Chevalier)



975. Mi piace non soltanto essere amata, ma anche sentirmelo dire che lo sono:
il regno del silenzio è già abbastanza vasto nell’oltretomba. (George Eliot)



976. L’occasione bussa alla porta una volta sola,
ma la tentazione s’attacca al campanello. (W. L. J.)



977. Non misurare mai l’altezza di una montagna prima di essere
giunto in cima. Allora vedrai quanto era bassa. (Dag Hammarskjold)



978. I proponimenti sono come le anguille: Facili da prendere,
ma difficili da tenere. (Alessandro Dumas)



979. L’ottimista e il pessimista vedono le cose da diversi punti di vista,
ma l’ottimista si diverte molto di più. (Viktor G.)



980. Gli amici appartengono quasi sempre allo stesso sesso,
perché quando uomini e donne sono d’accordo , lo sono sulle
conclusioni: i motivi sono sempre diversi. (Santayana)



981. Non hai fatto abbastanza, non avrai fatto abbastanza
finché ti sarà possibile dare qualcosa di valido. (Dag Hammarskjold)



982. Regalare è una forma sublime di furto.
Qualcuno ci dà tutto quello che ha e noi siamo suoi. (Eric Hoffer)



983. Ogni uomo ha due nemici: il passato e il futuro,
e il più gran dono che Dio gli abbia fatto è il presente. (Gilbert Cesbron)



984. Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo
che apparteniamo tutti alla stessa razza e della stessa
religione, entro mezzogiorno avremmo già trovato
un altro motivo di pregiudizio. (George Alken)



985. A 12 anni una donna è un abbozzo, a 15 un disegno,
a 18 si dipinge e a 20 si mette in mostra.
A nessuna età è una natura morta. (Degas)



986. Nessuna donna può far diventare intelligente uno stupido,
ma qualsiasi donna può far diventare stupido
un uomo intelligente. (La Argentina)



987. Se sei escluso dalla stanza non sbirciare dal buco della serratura.
Hai due possibilità: abbattere la porta o andartene. (Dag Hammarskjold)



988. Se sei onesto perché pensi che sia più conveniente esserlo,
la tua onestà è sempre stata corrotta. (S. J. H.)



989. Tre sono i mezzi per cominciare l’amore: parola, vista e tatto.
Il più importante è la parola. Non saprai mai infatti
quando una persona ti ama se non te lo dice. (Fulton Sheen)



990. Tutti cerchiamo la felicità, ma senza sapere dove sia,
come l’ubriaco che cerca la sua casa ricordando
vagamente d’averne una. (Voltaire)



991. Chi sa poco lo ripete spesso. (citato da Dennie Abse)



992. La gente predica contro i vizi, ma non ho mai sentito
nessuno denunciare dal pulpito il malumore. (Goethe)



993. Non guardarti alle spalle e non sognare il futuro.
Non avrai così il tuo passato né tradurrai in realtà
i tuoi sogni a occhi aperti. Il tuo dovere, la tua ricompensa,
il tuo destino, sono qui, nel presente. (Dag Hammarskjold)



994. Se diciamo che ci fa male un piede nessuno si scandalizza,
mentre se diciamo che ci fanno male i piedi
la frase suona molto volgare. (Joan Crawford)



995. Se per essere come dovremmo ci sforzassimo tanto,
come ci sforziamo per nascondere quello che siamo,
potremmo mostrarci come siamo in realtà senza
ricorrere alla finzione. (La Rochefoucauld)



996. Felice l’uomo con una moglie che gli dice cosa deve fare
e una segretaria che lo fa. (Lord Mancroft)



997. La maggior parte degli attori sono come gusci vuoti
in attesa d’essere riempiti da qualche sceneggiatore
che gli dice cosa deve dire. (Viktor G.)



998. Se per far capire una cosa ad un bambino occorre
che glielo si ripeta 50 volte, ripeterglielo soltanto
49 volte sarebbe soltanto fiato sprecato. (Viktor G.)



999. La parola che non dici è la tua schiava.
La parola che dici è la tua padrona. (Proverbio orientale)



1000. Se a 45 anni la curva dell’efficienza di un uomo è in ascesa
e continua ad esserlo subito dopo quell’età, è probabile che seguiti
a salire per tutta la durata della sua vita; ma se a 45 anni è già
in declino, quell’uomo non si riprenderà più. (Nicholas Murray Butler)



1001. Gli occhi sono le finestre dell’anima, mentre i denti sono le sue grate. (Viktor G.)



1002. Per le menti grandi e generose, la curiosità
è la prima e l’ultima passione. (Samuel Johmson)



1003. Non voglio fare l’avvocato difensore della Gazza, ma secondo me
non è ladra come dicono…al massimo è cleptomane. (Viktor G.)



1004. Il poeta prende le cose migliori della sua vita e le mette nel lavoro.
Così il suo lavoro è bellissimo, e la sua vita brutta. (Lev Tolstoj)



1005. Visti i risultati catastrofici della politica italiana, e visti invece i grandi risultati
del calcio italiano, con l’innesto degli stranieri: Perché invece di spendere
miliardi per fare le elezioni, non compriamo all’estero:

Un Sindaco Tedesco.
Un Amministratore Svizzero.
Un Poliziotto Inglese.
Uno Spazzino Danese.
Un Postino Americano.
Un Esercito Israeliano…
Anzi, forse facciamo prima:
Perché non compriamo un popolo? (Viktor G.)



1006. L’amare il proprio lavoro costituisce la migliore
approssimazione alla felicità sulla terra:
ma questa è una verità che pochi conoscono. (Primo Levi)



1007. Le persone acquistano un’identità solo col lavoro.
La prima volta che incontriamo una persona
non domandiamo “Chi sei?” ma “Cosa fai?” (Laurent Cantet)



1008. Il lavoro viene prima dell’amore. Questo non è romantico, lo so,
ma la carriera non ti tradisce. (Flavia Vento)



1009. Una società fondata sul lavoro non sogna che il riposo. (Leo Longanesi)



1010. Il lavoro non è mai la cosa più importante per me.
Sono molto più preoccupato per la mia famiglia o di arrivare
in tempo per la partita di pallacanestro dei Knicks. (Woody Allen)



1011. Il cannibale divenuto chirurgo, quando opera
gli viene l’acquolina in bocca. (Viktor G.)



1012. Sansone è stato sempre forte e coraggioso:
già da piccolo prendeva la balia di petto. (Viktor G.)



1013. Nessun uomo è da considerarsi un uomo qualunque. (Viktor G.)



1014. Secondo me, se Aristotile Onassis sarebbe venuto a sapere,
che nella scuola dei figli insegnavano che il denaro non è tutto…
li avrebbe fatto cambiare immediatamente scuola. (Viktor G.)



1015. Chi si vanta di avere un pubblico che lo segue in tutto quello che fa,
facesse attenzione a non farsi prendere…se no sai che botte. (Viktor G.)



1016. Il camposanto è un campo sperimentale, dove si seminano uomini,
con la speranza che nascano santi. (Viktor G.)



1017. Ho cercato in tutto il mondo un sarto che mi sappia rivoltare,
ma come la Titina lo cerco e non lo trovo. (Viktor G.)



1018. O nell’uno, o nell’altro modo, per i parenti ci devi andare per forza;
ma dagli estranei, preferisco di più essere invitato
ad un funerale che ad un matrimonio.(Viktor G.)



1019. La vita ha inizio con un’apertura di cosce,
e finisce con una chiusura di casse. (Proverbio napoletano)



1020. Solo gli stupidi pensano di avere un grande cervello. (n. n.)



1021. Le ragazze nei Tim di Formula uno,
stanno lì soltanto per essere baciate:
quando le cose vanno bene,
e strette nei momenti di sconforto. (Viktor G.)



1022. Bisogna andare con i piedi di piombo:
meno quando ci si tuffa in mare. (Viktor G.)



1023. Il mio prete, nonostante intrattenga rapporti speciali con Gesù Cristo,
quando gli si è guastata la macchina ha chiamato l’elettrauto. (Viktor G.)



1024. Teoria sulla fecondazione.
Io penso che non sia vera la teoria secondo cui lo spermatozoo
più furbo, veloce e intelligente riesca per primo a raggiungere
l’uovo e fecondarlo. Secondo me fanno a sorteggio,
altrimenti, come si spiegherebbe che in mezzo
a miliardi di spermatozoi la più furba, veloce,
e intelligente sei tu? (Viktor G.)




1025. Già ci aspetta una vita di silenzio nell’oltretomba,
quindi un po’ di rumore non danneggia, anzi:
“evita di sentire le tante parole
sconclusionate che si dicono.” (Viktor G.)



1026. Si sente spesso dire che “I servizi Segreti Italiani” sono deviati.
Ecco la mia proposta.
Perché non li creiamo direttamente deviati (SSDI)
così che quando deviano si ritrovano sulla retta via? (Viktor G.)



1027. Le mie figlie, per disfare i bagagli, impiegano mediamente,
il doppio dei giorni che sono state in villeggiatura. (Viktor G.)



1028. Nel paese che non c'è, nessun testimone di Geova viene a suonare- alla tua porta mentre fai la doccia. (Viktor G.)



1029. Sulla terra l'animale più rumoroso è la scimmia urlatrice:- nessuno però ha mai sentito gridare mia moglie. (Viktor G.)



1030. Dicono che i migliori volatori siano gli uccelli migratori- Io penso che sia il denaro. (Viktor G.)



1031. Di solito il posto dove si pesca meglio è sempre un po' più in là. (Viktor G.)



1032. Molti quando attaccano un discorso si dimenticano poi di scioglierlo. (Viktor G.)



1033. Chi possiede un portafoglio a fisarmonica, anche se non ha studiato musica,- sa suonare meglio di qualsiasi musicista. (Viktor G.)



1034. La testa può essere anche dura, ma il cuore è bene che sia tenero. (Viktor G.)



1035. La Telecom scatta alla risposta... io scatto alle domande. (Viktor G.)

Nessun commento:

Lettori fissi

Informazioni personali